Descrizione degli stadi preimmaginali dell�Imenottero galligeno Ophelimus eucalipti (Gahan) (Hymenoptera: Eulophidae)

La maggiore evoluzione delle strutture dell'apparato boccale della larva matura e la presenza degli abbozzi di antenne, così come la tipologia imenotteriforme, sono caratteri piuttosto comuni anche in altre specie di Eulofidi. Gli studi che hanno indagato la morfologia degli stadi preimmaginali della famiglia descrivono, oltre che questa tipologia larvale, anche la sacciforme, ma la maggiore variabilità si rinviene nella disposizione nel numero di spiracoli tracheali in funzione dell'ambiente in cui le specie stesse si evolvono. Alcune specie di parassitoidi ectofagi presentano stadi larvali che almeno nell'ultima età sono peripneusti, con 9 paia di aperture stigmatiche (BALFOUR-BROWNE, 1922; PARKER & SMITH, 1933; SAUNDERS, 1960). Ciò si verifica anche nelle larve mature di diverse specie di parassitoidi endofagi come in Chrysocharis gemma (Walker) con 8 paia di spiracoli tracheali o con una riduzione a 7 paia in C. pubicornis (Zetterstedt) (=C.syma (Walker)), C. laricinellae (Ratzeburg) (THORPE, 1933; CAMERON, 1939) e in Euderomphale chelidonii Erdos (MAZZONE, 1988). La larva matura di Mestocharis bimacularis (Dalman), ooparassitoide di Dytiscidae, è apneusta (JACKSON, 1964). In Edovum puttleri Grissell, ooparassitoide di Leptinotarsa decemlìneata (Say), si rinvengono 7 spiracoli tracheali nella larva matura e mandibole peculiari con le quali il parassitoide pratica dei fori di areazione nel corion dell'uovo dell'ospite (LAUDONIA & VIGGIANI, 1987). Gli stadi larvali di O. eucalypti, eulofide fitofago e galligeno, non presentano caratteristiche distintive rimarchevoli rispetto a note specie entomofaghe, se non quelle relative alla presenza di un sistema respiratorio oligopneustico, probabile adattamento al microhabitat in cui si sviluppa.