Sono brevemente descrittive due piccole collezioni di Foraminiferi raccolti da G. Seguenza, la prima conservata presso il Museo del Dipartimento di Plaeontologia di Napoli (studiata da Diana Barra), e la seconda presso l'Istituto di Scienze della Terra dell'Università di Messina (studiata da Donata Violanti). Il materiale descritto è stato catalogato e sottoposto a revisione tassonomica. Non sono presenti specie originali di Seguenza. La collezione depositata a Napoli è costituita da 21 tubolini di vetro con uno o più esemplari di Foraminiferi, in maggioranza bentonici; ciascuno di essi è accompagnato da un'etichetta autografa dello studioso in cui sono elencati nome specifico, autore della specie, località di provenienza del materiale. Sono presenti Miliolidae, agglutinanti, Nodosariidae, Rotaliidae ed Anomalinidae. La collezione depositata a Messina è costituita da un residuo di lavaggio, di provenienza ignota, e da 28 cartoncini su cui erano stati incollati i gusci dei Foraminiferi. Ogni cartoncini porta l'indicazione autografa della determinzione generica e/o specifica, della famiglia, provenienza ed età degli esemplari. Purtroppo molti di essi sono Vuoti. Agglutnanti e Miliolidae sono scarsi; sono meglio rappresentate le Nodosariidae. Sono presenti anche Rotaliidae ed Anomalinidae.

I foraminiferi delle collezioni Seguenza del Museo di Paleontologia dell'Università di Napoli e dell'Istituto di Scienze della Terra dell'Università di Messina / Barra, Diana; Violanti, D.. - STAMPA. - 67 (1):(1991), pp. 147-162. (Intervento presentato al convegno Celebrazioni del 1°Centenario in memoria di Giuseppe Seguenza Naturalista e Paleontologo tenutosi a Messina-Taormina nel 22-26 maggio 1989).

I foraminiferi delle collezioni Seguenza del Museo di Paleontologia dell'Università di Napoli e dell'Istituto di Scienze della Terra dell'Università di Messina.

BARRA, DIANA;
1991

Abstract

Sono brevemente descrittive due piccole collezioni di Foraminiferi raccolti da G. Seguenza, la prima conservata presso il Museo del Dipartimento di Plaeontologia di Napoli (studiata da Diana Barra), e la seconda presso l'Istituto di Scienze della Terra dell'Università di Messina (studiata da Donata Violanti). Il materiale descritto è stato catalogato e sottoposto a revisione tassonomica. Non sono presenti specie originali di Seguenza. La collezione depositata a Napoli è costituita da 21 tubolini di vetro con uno o più esemplari di Foraminiferi, in maggioranza bentonici; ciascuno di essi è accompagnato da un'etichetta autografa dello studioso in cui sono elencati nome specifico, autore della specie, località di provenienza del materiale. Sono presenti Miliolidae, agglutinanti, Nodosariidae, Rotaliidae ed Anomalinidae. La collezione depositata a Messina è costituita da un residuo di lavaggio, di provenienza ignota, e da 28 cartoncini su cui erano stati incollati i gusci dei Foraminiferi. Ogni cartoncini porta l'indicazione autografa della determinzione generica e/o specifica, della famiglia, provenienza ed età degli esemplari. Purtroppo molti di essi sono Vuoti. Agglutnanti e Miliolidae sono scarsi; sono meglio rappresentate le Nodosariidae. Sono presenti anche Rotaliidae ed Anomalinidae.
1991
I foraminiferi delle collezioni Seguenza del Museo di Paleontologia dell'Università di Napoli e dell'Istituto di Scienze della Terra dell'Università di Messina / Barra, Diana; Violanti, D.. - STAMPA. - 67 (1):(1991), pp. 147-162. (Intervento presentato al convegno Celebrazioni del 1°Centenario in memoria di Giuseppe Seguenza Naturalista e Paleontologo tenutosi a Messina-Taormina nel 22-26 maggio 1989).
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